Storia della famosa moneta medievale di tallero

Tallero: la storia di una moneta medievale.

Il tallero d'argento di Maria Teresa era una moneta d'argento apparsa nelle aree tedesche nel XVI secolo. A differenza delle altre monete dell'epoca, realizzate in argento e molto piccole, solo circa 1-2-3 g, il tallero era concepito come una moneta pesante, con un peso di circa 27 g, con un enorme valore di mercato (simile alla banconota da 100$ di oggi) ed era destinato a essere utilizzato in transazioni su larga scala.

Maria Theresa Silver Thaler Coins

L'Europa medievale non aveva bisogno di soldi. O meglio dire soldi preziosi. Quando hai un commercio locale e la tua azienda agricola produce tutto ciò di cui hai bisogno, i soldi non sono necessari per acquistare cose che non esistono o di cui non hai bisogno. Nel XIII secolo, questo è cambiato.

La necessità di una moneta di alto valore fu la naturale conseguenza del commercio che prosperava. In Italia, Venezia e Firenze coniarono per la prima volta dopo secoli una moneta d'oro, il ducato o fiorino. I commercianti richiedevano questa banconota

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Ma l'oro era ancora un metallo molto raro. Se compri una nave, avrai bisogno di alcune centinaia di migliaia di piccole monete d'argento o di alcune centinaia di monete d'oro. Ma se vai al mercato per comprare un bue? Nel XIV secolo, apparvero le prime monete pesanti, con un peso di 5-10 gr, ad esempio il mezzo Guldengroschen dell'arciduca Sigismondo del Tirolo. Con un peso di 15 gr, era ideale per transazioni di valore medio. Anche in Inghilterra o in Francia, apparvero monete simili.

Poiché le zecche avevano bisogno di argento, venivano create vicino alle miniere.

Nel 1518, in una miniera d'argento della Boemia (oggi Repubblica Ceca), venne coniata una nuova moneta.

La miniera, una delle poche che a quel tempo producevano argento in Europa, si chiamava St. Joachimstaler ovvero "La valle di San Gioacchino", dove taler significa valle.

L'incisore di monete della zecca che operava attorno alla miniera decise di utilizzare la grande quantità di argento per produrre una grande moneta d'argento che si dimostrò di successo in Germania. La moneta, con circa 26-28 gr, fu chiamata dalla popolazione moneta della valle di San Gioacchino e in seguito semplificata come Joachimsthaler o semplicemente tallero.

In Germania, presto ogni città e sovrano iniziò a coniare monete simili al tallero. Tutte, di dimensioni simili, erano chiamate tallero.

In Scandinavia il tallero fu coniato dai re svedesi, che lo chiamarono daler.

Già nel 1570 questa moneta giunse nei Paesi Bassi. La moneta qui prodotta raffigurava su un lato un leone, perciò fu chiamata Lowenthaler o Thaler con il leone. Era una moneta così popolare che circolò in tutta l'Europa orientale.

Austrian Gold Ducat Coins

In Spagna, la moneta aveva un valore di 8 real. Era soprannominata talar o tolar. Quando la Spagna controllava l'America, questa moneta fu usata anche lì. A causa della pronuncia, qui divenne Dolar. Negli anni 1780-1790, quando fu adottata la moneta statunitense, la moneta più popolare della regione fu favorita al posto della sterlina britannica, la valuta ufficiale fino al 1776. Inoltre, dal simbolo di un tallero spagnolo, contrassegnato con il segno 8 R, il simbolo $ apparve come una forma di scrittura dell'8.

In Austria, questa moneta fu coniata fino alla fine del XIX secolo. Si chiamava tallero e raffigurava l'aquila bicipite su un lato e il busto dell'imperatore sull'altro.

Maria Teresa (1740-1780) coniò una moneta d'argento, del peso di 27 g. La moneta circolò nei Balcani e nell'Impero Ottomano, e da lì in Medio Oriente, fino allo Yemen o all'Africa, all'Etiopia e alla Somalia.

Le belle donne da un lato, con il busto generoso, e la buona qualità di questa moneta, chiamata tallero levantino, erano così apprezzate che le zecche di Vienna hanno prodotto questa moneta fino al 1935! Sono state utilizzate in Medio Oriente fino ad oggi.

Inoltre, la zecca di Londra coniò monete simili per l'India e la zecca di Roma per l'Etiopia.

Le nuove coniazioni sono riconoscibili da una piccola sigla SF o SG sul busto dell'imperatrice.

Austria

Oggi, la moneta d'argento non viene più coniata per la circolazione. Ma il tallero esiste ancora: negli USA, il nome dollaro significa tallero. In Romania e Bulgaria, il nome leu e lev significano la stessa cosa: l'abbreviazione di lowenthaler. In Slovenia, la moneta si chiama tolar.

In Etiopia, il birr è la traslitterazione di dollaro.

E se oggi andate in Etiopia o nello Yemen, è probabile che se volete pagare con una moneta d'argento di Maria Teresa, venga accettata al posto delle banconote locali.

Stefan Vasilita